Descrizione
Si è svolto un incontro istituzionale di grande positività tra l’assessore al Verde Sandro Marrini con il Colonnello Giovanni Quilghini del reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica.
L'obiettivo della riunione è stato quello di consolidare e avviare nuove forme di collaborazione tra l'Amministrazione comunale e l'Arma, che in questo territorio svolge un ruolo cruciale nella tutela del patrimonio naturale territoriale.
L'incontro è stato molto positivo e costruttivo, ponendo le basi per una sinergia più stretta in materia di salvaguardia ambientale e gestione del verde pubblico e delle aree naturali. Dopo la riunione iniziale, l’assessore Sandro Marrini ha effettuato un sopralluogo congiunto con il Colonnello Quilghini, visitando le pinete costiere e le principali aree verdi del territorio comunale, al fine di individuare con precisione le strategie di gestione e miglioramento più efficaci.
Il reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica, con sede in via Bicocchi, gestisce un vasto e prezioso patrimonio di aree protette in Maremma e oltre, tra cui la Riserva Naturale Biogenetica Tomboli di Follonica, la Riserva di Scarlino, la Riserva Integrale di Poggio Tre Cancelli e l'importante Riserva Biogenetica dell’Isola di Montecristo. Queste aree rappresentano un baluardo per la conservazione di habitat unici e per il monitoraggio della dinamica evolutiva dei popolamenti forestali.
L'Amministrazione comunale ha sottolineato che la tutela della biodiversità e del patrimonio verde è una priorità assoluta per l'Amministrazione. L'esperienza e la competenza del reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica sono ritenute fondamentali. L'incontro e il sopralluogo sono un ottimo punto di partenza e, nelle prossime settimane, l'Amministrazione si impegnerà a formalizzare delle richieste ufficiali per delineare progetti e interventi congiunti.
“Lavorare in squadra è il modo giusto per garantire una gestione efficace e attenta del territorio, valorizzando in particolare le pinete costiere e le aree a vocazione naturalistica, che sono il cuore verde di Follonica”, dice Marrini.
“I prossimi sviluppi prevedono l'invio di richieste ufficiali da parte del Comune per definire i campi di azione specifici, che spazieranno dalla gestione e manutenzione di alcune aree verdi alla collaborazione su progetti di educazione ambientale e di vigilanza mirata”, conclude Marrini.