Descrizione
Palazzina facente parte delle "Case della condotta" un ceppo di case, un nucleo edilizio formato da tre stabili, tutti risalenti alla prima metà dell’800. La prima palazzina, innalzata tra il 1817 e il 1822, ospita al pian terreno le botteghe del fabbro e del falegname e a quello superiore alloggi per i dipendenti. Verso la fine degli anni ‘30 vengono costruiti altri due edifici simili al primo, all’interno di un recinto con portico, detto “della condotta”, perché destinato al riparo di carri e barrocci. Vi alloggiano i cavallai e i bovari, che trasportano il carbone dalle macchie circostanti e la vena di ferro dalla Marina, per conto dell’Amministrazione granducale.