La scelta presentare il Certificato di Numero Civico o l'Attestazione di Numerazione Civica Provvisoria non dipende dagli uffici comunali i quali hanno solo l'onere del controllo delle dichiarazioni del proprietario e/o del progettista.
Le domande di Fine Lavori, alla data di presentazione, debbono essere accompagnate dal Certificato di Unità Immobiliare Urbana nei casi in cui, a seguito delle opere realizzate, siano stati necessari dei nuovi accatastamenti.
Pertanto si individuano tre momenti fondamentali della procedura:
- Fase preliminare: precedente alla data di presentazione della DIA o PC agli uffici comunali, nella quale è necessario acquisire il Certificato di Numerazione Civica (punto 2), nei casi in cui l’accesso sul quale andranno a realizzarsi le opere sia esistente e presente sul portale del Comune di Follonica, oppure l’Attestazione Provvisoria di Numerazione Civica, nei casi in cui l’accesso sul quale andranno a realizzarsi le opere non sia esistente o non sia presente sul portale del Comune di Follonica;
- Fase intermedia: durante l’esecuzione dei lavori e al momento della richiesta di varianti. Se le varianti di progetto incidono sulla numerazione civica esterna (per apertura di nuovi accessi o chiusura di accessi esistenti) sarà necessario acquisire l’Attestazione Provvisoria di Numerazione Civica da allegare alla domanda di presentazione della variante alla data di presentazione.
- Fase conclusiva: precedentemente alla domanda di Fine Lavori e/o di Asseveramento, nei casi in cui le opere realizzate abbiano comportato nuova attribuzione della numerazione civica esterna e/o la modifica del numero delle unità immobiliari esistenti, è necessario richiedere il Certificato di Unità Immobiliare Urbana.